
Infiammazione
– un meccanismo di difesa che il corpo mette in atto nei confronti di traumi, ferite o agenti patogeni esterni. Può apparire anche a causa di reazioni allergiche o malattie autoimmuni. L’infiammazione è un aspetto chiave delle difese immunitarie dell’organismo. Può essere acuto o cronico. I sintomi possono includere gonfiore, calore, dolore e altro. I trattamenti possono dipendere dalla causa sottostante.
Infiammazione acuta
Probabilmente si ha più familiarità con l’infiammazione del tipo acuto, che si verifica quando si sbatte il ginocchio o si taglia un dito. Il sistema immunitario invia un esercito di globuli bianchi per circondare e proteggere l’area, creando arrossamento e gonfiore. Il processo funziona in modo simile a quello che avviene durante un’infezione come l’influenza o la polmonite. Quindi, in questi contesti, l’infiammazione è essenziale: senza di essa, le lesioni potrebbero aggravarsi e semplici infezioni potrebbero essere mortali.
Infiammazione cronica
L’infiammazione è un’arma a doppio taglio. È fondamentale per combattere le infezioni e riparare i tessuti danneggiati, ma quando l’infiammazione si verifica per ragioni sbagliate o diventa cronica, il danno che provoca può essere pericoloso.
Le allergie, ad esempio, si sviluppano quando il sistema immunitario riconosce erroneamente sostanze innocue – come le arachidi o il polline – come pericolose. Il danno può essere lieve, come prurito alla pelle, o pericoloso se la gola di qualcuno si chiude.
L’infiammazione cronica danneggia i tessuti nel tempo e può portare a molti disturbi clinici non infettivi, tra cui malattie cardiovascolari, disturbi neurodegenerativi, obesità, diabete e alcuni tipi di cancro.
A volte il sistema immunitario può scambiare i propri organi e tessuti per invasori, provocando infiammazioni in tutto il corpo o in aree specifiche. Questa infiammazione auto-mirata è ciò che causa i sintomi di malattie autoimmuni come il lupus e l’artrite.
Sintomi
In tutti i casi, a prescindere dalla localizzazione e dalla tipologia, per poter essere certi che si tratti di una infiammazione devono essere presenti i cosiddetti “segni cardinali”:
- arrossamento dovuto all’aumento di sangue nell’area;
- rigonfiamento dell’area dovuto a edema;
- aumento della temperatura nell’area interessata;
- dolore dovuto di solito all’azione irritante delle prostaglandine sulle terminazioni nervose;
- inibizione della funzionalità nell’area colpita (che si verifica in particolar modo nelle articolazioni).
Cure
Quando l’infiammazione è localizzata e compare in modo occasionale, per cause note o facilmente identificabili, si assumono i farmaci antinfiammatori, analgesici, antipiretici come automedicazione o come prescrizione dal medico curante. Infiammazioni localizzate invece che tendono a ripresentarsi o a mantenersi per lunghi periodi di tempo e infiammazioni di tipo sistemico di diversa natura vanno sempre sottoposte alla valutazione dal medico specialista.
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Fonti:
- Infiammazione – https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/i/infiammazione;
- Inflammation – https://www.niehs.nih.gov/health/topics/conditions/inflammation;
- Inflammation – https://www.britannica.com/science/inflammation.